Sostegno psicologico
Il sostegno psicologico è un intervento rivolto a tutti coloro che stanno vivendo una crisi temporanea, spesso in relazione a momenti particolarmente delicati del ciclo di vita.
Quando è utile il sostegno psicologico
Di solito, il primo colloquio con uno psicologo dà avvio ad una consulenza, ovvero un breve ciclo di incontri finalizzato alla comprensione del problema. Se si tratta di difficoltà lievi e transitorie, oppure di domande, dubbi, o poca chiarezza in alcune questioni, la consulenza psicologica può essere sufficiente a ristabilire un buon equilibrio emotivo.
Nel caso in cui, invece, le difficoltà riscontrate si riferiscano a problematiche più definite, può essere indicato un percorso di sostegno psicologico.
Il sostegno psicologico è utile a persona che si trovano nella condizione di:
- ricercare senza successo di generare un figlio;
- essere adolescente o avere un figlio adolescente;
- essere preoccupato per un proprio caro (partner, figlio o genitore) e non sapere come affrontare la situazione;
- soffrire per la perdita di una persona cara;
- sensazione che nella coppia qualcosa non stia funzionando e paura per la possibilità di un deterioramento o della fine del rapporto;
- soffrire per la fine di una relazione affettiva;
- sentirsi travolti dalle difficoltà connesse alla separazione o al divorzio, soprattutto nel caso che ci siano dei figli;
- affrontare una malattia, propria o di un proprio caro: ad esempio avere un figlio disabile o un genitore affetto da Alzheimer;
- difficoltà di adattamento ad una nuova situazione (trasferimento, migrazione, cambiamento lavorativo);
- sentirsi tristi e ansiosi in seguito a disoccupazione, precarietà o stress lavorativo;
- vivere le difficoltà legate al pensionamento e alla necessità di riorganizzare il proprio tempo (vedi Sostegno alla terza età).
Obiettivi dell'intervento
Questi sono solo alcuni esempi di situazioni in cui è indicato un intervento di sostegno psicologico. Esso aiuta la persona a superare le problematiche attuali, offrendole la possibilità di:
- condividere le proprie sofferenze;
- sviluppare maggiore chiarezza su quanto sta accadendo a se stessa e agli altri;
- affrontare in modo più efficace le proprie difficoltà attraverso una maggiore capacità di modulare le proprie emozioni;
- cercare nuove soluzioni, immaginare possibili vie d’uscita.